Lodi (Milano), 7 marzo 1824 - Pavia, 21 luglio 1873.
Dopo alcuni anni spesi nell'insegnamento secondario, nel 1865 fu nominato professore di algebra e geometria analitica all'università di Pavia. Fu autore di alcuni lavori di geometria differenziale tra i migliori dell'epoca. Le "formule di Codazzi" sono contenute in una memoria presentata all'Accademia di Francia per il gran premio di matematica del 1858, che ottenne dall'Accademia menzione onorevole.
Necrologio: articolo di E. Beltrami sulle "Memorie per la storia dell'Università di Pavia", serie 13 (1878).