Cefalù (Palermo), 5 agosto 1855 - ivi, 8 agosto 1923.
Padre di Vincenzo; si laureò in matematica a Pisa e subito dopo passò all'insegnamento medio. Fu ordinario di matematica e preside al liceo di Cefalù.
"Non fu un cultore produttivo di scienza", sebbene intrattenesse corrispondenza con Dini, De Paolis, Veronese, Guccia, Volterra, Vivanti, Lazzeri, Pieri e Nannei.
Necrologio: Bollettino Conti, a. XIX (1924), fasc. IV, p. 150 (V. G. Cavallaro).