Carlo Cattaneo (1911 - 1979)

S.Giorgio Piacentino, 31 ottobre 1911 - Roma, 7 marzo 1979.

Dopo aver compiuto gli studi secondari e universitari a Roma, si laureò in ingegneria civile nel 1934 e successivamente anche in matematica (1936). Nel 1938 fu nominato assistente di meccanica razionale; due anni dopo ottenne la libera docenza. Dopo aver vinto il concorso a cattedra di meccanica razionale, nel 1949 fu chiamato a Pisa, dove rimase per un decennio fino al definitivo ritorno a Roma. A partire dal 1975 insegnò "teorie relativistiche" (cattedra appena creata).

Nella sua opera scientifica, iniziata sotto la guida di Levi-Civita, si possono distinguere tre fasi: la prima dedicata prevalentemente a questioni di meccanica e fisica matematica non relativistiche; la seconda rivolta all'analisi dei fondamenti, all'interpretazione e allo sviluppo delle teorie relativistiche e la terza tesa principalmente alla sintesi delle prime due, con un'impostazione originale del delicato inserimento della meccanica dei fluidi e della teoria dell'elasticità nella relatività generale.

Cattaneo tenne corsi di ricerca e conferenze in varie università francesi, in Inghilterra, negli Stati Uniti, in Canada, Danimarca, Belgio e Germania orientale. Ebbe anche numerose cariche e riconoscimenti in Italia e all'estero: membro eletto dell' "International Committee on General Relativity" nel 1962, era anche socio Linceo e Dottore "honoris causa" dell'Università di Lille.

Necrologio: Bollettino uMi, s. V, vol. XVi-a (1979), n° 3, pp. 637-645 (V. Cantoni).