Pavia, 11 settembre 1877 - Padova, 30 aprile 1959.
Laureatosi a Pavia nel 1899, dopo un anno di perfezionamento a Pisa fu per 5 anni assistente di Berzolari, Formenti e Aschieri all'Università di Pavia. Successivamente insegnò per 20 anni nelle scuole medie, in ultimo all'Istituto tecnico di Pavia. Nel 1926, in seguito a concorso, fu nominato professore di geometria all'Università di Cagliari da dove, nel 1928, passò a Pisa e nel 1931 a Pavia, dove rimase sino al collocamento a riposo (1952).
Fra le sue pubblicazioni sono da ricordare soprattutto quelle sullo studio di curve e superfici nel campo reale e tre magistrali articoli nell'Enciclopedia delle Matematiche Elementari.
"Fu un vero signore dell'ottocento con tutti i pregi di tale epoca ormai lontana", ha scritto di lui Oscar Chisini.
Socio dell'Istituto Lombardo e dell'Accademia Nazionale dei Lincei.
Necrologio:Rend. Lincei, (8), 28 (1960), pp. 731-36 (O. Chisini).