Avellino, 8 ottobre 1859 - Napoli, 3 novembre 1946.
Nel 1883 si laureò a Napoli, dove rimase per insegnare all'istituto tecnico "G. B. Della Porta"; in seguito fu incaricato di storia delle matematiche all'Università.
Dopo essersi inizialmente occupato di geometria algebrica, passò allo studio della storia delle matematiche, concentrandosi soprattutto sull'ambiente matematico napoletano fino al 1860. È autore, fra l'altro, di un'utile opera in due volumi sulla Vita matematica napoletana (Napoli, 1905 e 1924).
Fu socio dell'Accademia Pontaniana di Napoli.