Capugnano, (Bologna) 6 marzo 1892 - Livorno, 27 giugno 1958.
Laureato a Bologna nel 1919, fu assistente e libero docente di storia della matematica presso la stessa Università. A partire dal 1925 insegnò geometria analitica all'Accademia navale di Livorno; fu anche incaricato di vari corsi presso l'Università di Pisa.
Si occupò principalmente di storia della matematica sulla scia degli studi di Ettore Bortolotti, che fu suo maestro. Particolarmente notevoli i suoi studi su Pietro Mengoli e i primordi della teoria dei limiti.
Necr. : Periodico di Matematiche, (4), 37, (1959), pp. 245-251, a cura di O. Chisini.