Edolo (Alta Valcamonica), 4 febbraio 1886 - Pavia, 17 settembre 1964.
Fece gli studi secondari a Brescia e quelli universitari a Pavia, dove si laureò in matematica (nel 1909), e dove svolse tutta la sua carriera. Dapprima assistente di geodesia (fino al 1912), divenne in seguito assistente di meccanica razionale. Dal 1927 al 1961 tenne la cattedra di fisica matematica; fu preside della Facoltà di Scienze nel quadriennio 1935-'39.
I suoi interessi scientifici spaziano in vari campi. Tra gli altri teoria del potenziale, capacità dei conduttori, equazioni di Maxwell, azione hamiltoniana, effetto Doppler, deflessione dei raggi luminosi, reticoli cristallini e parametri di uno spazio curvo. Fu suocero del matematico Emanuele Galafassi.
Necrologio: Annuario della Specola Cidnea (Brescia), 1965, p. 30 (an.)