Fiume, 18 luglio 1909 - Pavia, 26 settembre 1939.
Si laureò a Pisa, dove era stato allievo della Scuola Normale. Nel 1930 divenne assistente di Leonida Tonelli. Nel 1937, in seguito a concorso, divenne professore di analisi a Pavia da dove, l'anno dopo, passò a Milano. Partecipò volontario alla guerra fascista in Spagna e, tornato in Italia, poco dopo si uccise (sembra per una delusione amorosa).
Nella sua breve vita scientifica Manià portò notevoli contributi al calcolo delle variazioni e specialmente alla soluzione dei problemi di Mayer e di Lagrange.
Necrologio: Boll. Mat. Conti, (4), 1, (1940), p. Vlll (S. Cinquini).