Abbiategrasso (Milano), giugno 1800 - Lecco, 9 marzo 1879.
Si laureò a Pavia dove fu assistente e supplente a partire dal 1822. Nel 1840, fu nominato ordinario d'introduzione al calcolo e poi di calcolo infinitesimale, insegnamento che lasciò nel 1863 divenendo professore emerito.
Autore di una sessantina di lavori di analisi e teoria delle superfici, oggi è soprattutto ricordato per le formule di Mainardi (poi semplificate da Codazzi), fondamentali in geometria differenziale (i 6 coefficienti delle due forme differenziali fondamentali di una superficie sono legati da tre equazioni differenziali, di cui una fu stabilita da Gauss e le altre due da Mainardi).
Fu socio dell'Accademia dei Lincei e dell'Istituto Lombardo.
Necrologio: Rend. Ist. Lombardo, (2), 12, (1879) (Belgioioso).