Borgo s. Lorenzo (Firenze), 10 novembre 1851 - Bologna, 6 febraio 1931.
Dopo essersi laureato a Pisa in matematica e in ingegneria nel 1873, nel 1876 entrò come topografo nell'Istituto Geografico Militare di Firenze. Nel 1903, in seguito a concorso, divenne professore di geodesia all'Università di Bologna, dove rimase sino al collocamento a riposo nel 1927.
Fu un cultore di geodesia e di astronomia geodetica, nonché di gravimetria di indirizzo classico. Aiutato dal fisico robusto, fece molte campagne geodetiche, anche in Africa. Fu molto apprezzato per il suo equilibrio e la sua bontà d'animo.
Fu membro della Commissione Geodetica Italiana, dell'Accademia dei Lincei e di quella di Bologna.
Necrologio: Mem. Sait., 5, (1930-31), pp. 329-330 (P. Dore).